Ve lo posso giurare non sono morta.
Scopro che il dominio del sito era scaduto (e che quindi era il momento di rinnovarlo) e ricordo anche che stavo ponderando l’idea di un nuovo template per il sito, qualcosa che mi permettesse di maneggiare più facilmente qualche galleria di immagini o una piccola compilation di canzoni; qualcosa di più interattivo insomma. Non ho ancora trovato nulla che faccia davvero al caso mio, non vorrei abbandonare la gaiezza di questi colori che col tempo ho imparato a fare miei (immaginate che mortorio sarebbe se oltre ai miei post depressi fosse depressivo anche il template?!). Se trovate in giro qualcosa che ritenete decente per questo sito, mandatemi una email.
Detto questo, con cosa sono stata impegnata in questi mesi?
Da settembre in avanti con l’università (tutto bene con gli studi, grazie), da agosto a settembre non me lo ricordo più, da settembre-ottobre con una cosetta che dopo vi racconto e…AH! Ecco con cosa mi sono impegnata da agosto a settembre!
Avete presente Ermenpippa?
Ecco, io vi ho lasciati che loro avevano fatto la loro scopata e dovevano organizzarne un’altra con il mio consenso. Per superare una buona volta tutta quella questione della Me-Mefistofele avevo deciso di contattarla io stessa per cellulare. Così c’è stato questo breve periodo durato un paio di settimane o poco più in cui io e lei messaggiavamo tutto il giorno. All’inizio era un bel pò chiusa e diffidente, ma la cosa non faceva che spingermi ad essere più insistente. Così col passare dei giorni aveva iniziato a lasciarsi andare e – non mi sento meno Uomo nell’ammetterlo – iniziavo a starci bene insieme. Dopo la mia pessima esperienza con le amiche di sesso femminile, non era male avere una persona-vaginata con cui parlare.
Parlocchiamo del più e del meno, iniziamo a decidere un giorno in cui potevamo vederci tutti insieme questa volta (con l’idea poi di lasciarli da soli), le scuse e gli alibi per riuscire a farla venire ecc. Un magico pomeriggio lei inizia a scrivermi di cos’aveva sentito durante il giorno in cui io ho fatto La prima Cornunione. Stavo ricevendo un feedback dall’Amante. Ero al settimo cielo, lei mi parlava di come lui la baciava, aveva un tono di confidenza tra amiche, mi chiedeva consigli su come farlo godere e…era perfetto. Quella era una vicinanza che mi piaceva davvero. Pensavo già a come sarebbe stato rivivere le corna, aggiungendovi però questa vicinanza confidenziale-emotiva raggiunta con Lei. Era piacevole, e avrebbe continuato ad esserlo non fosse che…
Sappiate che Lui ancora me lo rinfaccia scherzosamente, dicendomi che “l’ho fatta fuori”, “l’ho eliminata”,”l’ho cancellata”,”l’ho mangiata viva”, e altre espressioni carine. Che ci crediate o meno, non era mia intenzione.
Un momento eravamo lì a parlare di come lei doveva fare per farlo godere, io le rispondevo sinceramente, le davo consigli, cercavo di mettermi nei suoi panni, lei mi diceva le sue sensazioni, quello che le era piaciuto e quello che non le era piaciuto, quello che avrebbe voluto avere da un amante, io continuavo con i miei consigli, le dicevo dov’erano i suoi punti deboli da rinforzare, cos’è che stava mancando e perchè non era ancora soddisfatta. Lei probabilmente inizia improvvisamente a sentirsi troppo nuda, ma non fa in tempo a ritrarsi che aveva già iniziato ad aprire troppo la bocca. Il modo in cui parlava di cosa si aspettava da Lui non mi piaceva, tantomeno la totale indifferenza verso quello che LEI avrebbe dovuto fare; il totale rifiuto nell’ammettere le proprie colpe, così come guardare alla realtà dei fatti che aveva intorno; il chiamare certe persone “amici” tradendone altre, la scuola-la famiglia- gli affetti…in tutti quei giorni avevo avuto tutto il tempo di vedere un bel quadro lucido della sua vita, e ho fatto quello che solitamente non dovrei fare (ma che purtroppo faccio spesso): ho detto la verità. Ho detto quel che pensavo davvero di ciò che non andasse nella sua vita e di quanto certe azioni fossero più deleterie di altre. Sicuramente è stata una mossa azzardata da parte mia, chi sono io per dire a Pinco Pallina che dovrebbe fare questo e quest’altro? Nessuno per l’appunto, ma eravamo in tema di confidenze e io mi stavo davvero impegnando per farle capire che quello che vedeva di sbagliato era soltanto uno spettro dettato dalle sue insicurezze, e che il vero motivo risiedeva altrove. Qui sembra una cosa tanto nobile, ma il discorso era in realtà parecchio crudo (ammetto di esserlo) e diretto, con saltuari momenti di fastidio dovuti a cose offensive verso Lui che non si rendeva conto di dire.
Per farla breve si incazza e dice che non vuole frequentare persone che stanno a farle vedere le sue debolezze, e quindi Ciao.
E’ davvero finita così con Ermenpippa.
La ricorderemo con tanto affetto, nevvero? E’ stata la prima amante nominata su questo blog, e quasi con perfetto tempismo anniversaristico, PUF, se n’è andata. Quindi facciamo un grande applauso ad Ermenpippa, ti vogliamo bene! *scena da talkshow della RAI*
Segue momento di calma piatta e poi un breve intermezzo particolarmente divertente con la coinquilina di una mia amica, che, sotto lo sguardo attonito di tutti i presenti (non eravamo soltanto io e Lui) si lancia in questa serie di flirt evidentissimi, chiari come un’insegna al neon di LasVegas. Aveva scritto sulla fronte “fammi tua qui davanti a tutti” praticamente. Ricorderò anche lei con grande affetto, perchè ha fatto in tempo a flirtare e cercare di fare la sexy per due sole occasioni, prima che la mia amica decidesse di terminarla. Ho provato a spiegarle che mi stavo divertendo come una cretina e che avrei sinceramente voluto vedere come avrebbe continuato (e avevo suscitato in lei lo stesso gusto perverso del vedere fin dove si sarebbe spinta), ma altri problemi personali con lei hanno avuto la meglio e quindi PUF anche lei. La mia relazione da sogno è stata salvata dalla mia amica-eroina, che ringrazio con tutto il cuore per il pensiero ma-la-prossima-volta-non-terminarmi-le-possibili-amanti-sono-già-abbastanza-difficili-da-beccare-senza-che-tu-ti-ci-metta-contro. Però ammetto che è stato tutto divertente, compreso il salvataggio dello status quo.
Adesso sono nuovamente in astinenza (mentre Felix Quinn proprio non lo è! per dettagli registratevi al suo blog che ora è diventato privato. *fine angolo pubblicità*), prego il mio Lui di trovare qualcuna perchè io qui sto seccando come l’orticello di casa mia giù in Puglia in piena estate, prego che qualcuna lo molesti per strada, prego persino che la tizia al tabacchino sia perlomeno FEMMINA. Ci credo che vado nel panico più totale ogni volta che arriviamo al sodo, ho un’esperienza una volta ogni 5-6 mesi (lo so, alcuni di voi stanno aspettando da anni, mi dispiace, non volevo risultare irrispettosa).
Forse la settimana prossima si rivedrà con quella sua compagna di università con cui c’è stato il quasi intrallazzo l’anno scorso, sempre in questo periodo. Non le avevo dato un soprannome, ma non penso che ce ne sarà bisogno perchè non credo che il suo “no” si tramuterà in “sì”.
Sappi che anche se non ti ho dato un nome perchè non te lo meriti, voglio bene anche a te. Grazie di avere una vagina da avvicinare al mio Lui.
Mi fermo qui perchè sto cominciando a suonare seriamente inquietante.
Ditemi come state, mandatemi emails a volontà.
Rosso di sera bel tempo si spera.
P.S. Al prossimo post torno con l’Angolo Indicizzazioni del Giorno
P.P.S. Per chi se lo stesse chiedendo, sì, il titolo è totalmente casuale.
P.P.P.S. Mi piace come la mia “Immagine del giorno” sia in realtà lì da mesi.
Delizioso, as usual… :-)
Mi mancavi! Però mi dispiace per Ermenpippa, alla fine è l’unica che è stata davvero ai vostri giochi ;-)
Vero, ma a quanto pare eravamo arrivati alla frutta. In un anno di tempo le cose si erano tirate troppo, troppe aspettative da entrambe le parti forse. Ora speriamo di trovare qualcosa di meglio D:
Salve salve. Seguo il blog da ormai un po’.. ma credo che questo sia grossomodo il primo o secondo commento :).
La storia con Ermenpippa mi ha fatto un po’ pensare. Insomma.. Chi non ha le sue debolezze? Chi non ha i propri ‘guasti’ e chi non ama una volta ogni tanto sfogarsi? Chi non ama a volte mettersi a nudo con qualcuno di davvero fidato?…E quale situazione se non il sesso ti mette più a nudo?.. E quale situazione nel sesso se non una storia a 3 condivisa da tutti?. Insomma leggendo mi pareva di vedere una persona che si mette del tutto a nudo di fronte a non una ma ben due persone.. anzi peggio di fronte ad una sua ‘rivale’..
E in questo mettersi a nudo, ecco che basta un soffio, una parola per rompere l’incantesimo e far crollare un delicato equilibrio.
Ecco, le mie esperienze di rapporti (epistorlari prima ancora che reali) con le coppie mi sembra sia lo stesso. Un delicatissimo, fragile e sensibile equilibrio, che si perde con un soffio, che dura un battito d’ali.
Mi pare a volte che questo gioco (parlo della condivisione di un tradimento soprattutto) percorra una specie di cresta personalissima per ciascuno. Una specie di ricerca di incontri tra particelle minutissime che vagano nel vuoto spinto, e se si incontrano è davvero un evento. Insomma.. mi domando.. siamo davvero particelle elementari sperdute in cerca di altre particelle?
E’ davvero così precario questo equilibrio? E se si.. come riacquistarlo? Si può renderlo più stabile?
O forse l’unica regola è solo non fermarsi e cercare già una nuova particella.
Grazie del post, bacio.
ps.. perdona il logorroico commento… ma è una mattina lunga :)
In realtà no, proprio per niente ;D non ha mai comunicato decentemente con Lui e ha visto me come un mostro sino alla fine. Quelle 2-3 settimane di dialogo con me è stata una fragilissima bolla di sapone (in cui ho scoperto ulteriori cose che a Lui non diceva, nonostante fossero loro i diretti interessati al rapporto sessuale). Insomma, la comunicazione non era assolutamente ideale. Il modo in cui la coppia sceglie di vivere il tradimento ha certamente delle regole comuni che in un modo o nell’altro coinvolgono anche l’amante in questa sorta di gioco a tre, ma resta che ogni partecipante ha un intero mondo nella propria testa: la cuckquean che viene tradita, il marito che tradisce, l’amante che fa l’ultima ruota del carro o la sostituta eccitante di una moglie “noiosa”…ognuno vive l’esperienza in modo diverso, e c’è davvero bisogno di una dose incredibile di fiducia e sincerità per far stare in piedi tutto. Come si vede spessissimo, se la comunicazione non è perfetta, ci vuole un niente a far crollare il castello di sabbia e tanto varrebbe muoversi sin da subito attraverso sotterfugi e bugie per indurre l’altra persona a comportarsi in un certo modo, piuttosto che andare incontro al fallimento certo. E’ tutto estremamente fragile e complicato, ma il gioco vale ancora la candela :)
Grazie per stare seguendo il mio blog, commenta più spesso! <3
Mrs_Y
“tanto varrebbe muoversi sin da subito attraverso sotterfugi e bugie per indurre l’altra persona a comportarsi in un certo modo, piuttosto che andare incontro al fallimento certo”
Così come è altrettanto vero che l’integrità del comportamento opposto, se poi il gioco riesce, dà una soddisfazione tutta diversa…
Indeed.
Motivo per il quale mi ritrovo con mesi di astinenza, perchè cerchiamo di fare le cose “per bene”…
Va beh ma comunque tu sei un fenomeno… E anche la pubblicità mi fai! E che si può dare di più??!? Dalle mie parti un paio di giornate interlocutorie. Poi ti aggiorno con calma.
Brava Brava CLAP CLAP (che puoi intenderli come applausi o come altro anche se in realtà in quel caso difficile riuscire a fare CLAP)
CLAP è un’interessante nuova onomatopea per definirlo ;D
sì mi devi assolutamente aggiornare, le tue mail mi hanno lasciata completamente appesa all’amo D:
Però al tuo blog non ci si riesce ad iscrivere. Lo apro, e dice che è privato, non c’è nemmeno modo di chiederti l’accesso in qualche modo. Nel caso avessi piacere che ti seguissi, dimmi come devo fare!! Ciao!!
S.
se sei già registrato a wordpress.com basta che mi dai il tuo nickname e ti mando l’invito. Se no credo che tu ti debba prima registrare e poi puoi mandarmi la richiesta.
Ciao!
Se clicchi sul mio avatar (l’omino con le corna) trovi comunque tutte le info per contattarmi, così almeno ho la tua mail e posso mandarti un invito così.
E’ un grade piacere ritrovarti, grande come sempre
Eric