Archivi giornalieri: 8 luglio 2016

Cornuta SPA

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Vi scrivo durante il di Lui appuntamento con Agrippina. In silenzio radio (fortemente suggerito da me) da due ore ormai. L’attesa per questo momento è stata la parte peggiore, un po’ come sempre accade. Mi aspetto di ritornare un fascio di nervi quando sarà ora di sentire com’è andata, ma al momento la differenza rispetto all’ansia che mi ha attanagliato in questi giorni è abissale. Stavo giusto iniziando di nuovo a mangiare normalmente ieri, che poi oggi c’è stato il “Stasera si vedono” e via di nuovo con le farfalle nello stomaco mezze digerite e mezze in agonia.

Il perchè di quest’ansia, nonostante Lui stesso mi dicesse “Guarda che ho fatto molto di più con altre” è stato già accennato nello scorso post: delle altre Lui non era così invaghito. Non sono per nulla abituata ad una ragazza che può fare un po’ il bello e il cattivo tempo su di Lui in base a come gli risponde, con quanto ritardo, con che tono ecc. Sono abituata ad attrazione, a giochi e flirt cui Lui partecipa sempre nel pieno controllo di sè, con ragazze che gli fa piacere frequentare e che ritiene anche ottime amiche, ma che non lo hanno mai interessato in quel senso. Lei sì.

E da un lato Lui mi ha sottolineato più volte quanto lei in realtà non sia tutta questa eccezionalità o differenza rispetto alle altre, che la mia ansia si rivolgeva al prepararmi a quello che per Lui è un volo pindarico rispetto alla realtà (ossia una loro effettiva relazione romantica), dall’altro mi diceva cose come “magari qualcosa di importante” “non mi farò problemi a dirle che se pensa io la voglia solo per il sesso si sbaglia di grosso” “anche se non andrà da nessuna parte questa serata sarà comunque una gemma nel nostro cuckqueaning.”

Perchè la possiamo anche rigirare da ogni lato, possiamo andare con i piedi di piombo quanto vogliamo, ma Agrippina incarna in tutto e per tutto quel cuckqueaning che io ho tanto agognato, quello romantico e sentimentale, quello di cui ero così terrorizzata cinque anni fa, quello che mi ha ossessionata da quando ero una bambina di sette anni, quello in cui io mi sento davvero da parte perchè questa ragazza interessa perchè è lei, non perchè sono io. Quella che suona sia come una vera storia romantica (per come si sono conosciuti) che come una vera storia di tradimento (per l’ammissione di Lui al fatto che non gli dispiacerebbe avere una relazione proprio perchè ci possiamo vedere così poco e gli manco ← ci ho messo un tot a digerirla come cosa, ma dio se non mi elettrizza al contempo). E qui sta l’origine dell’ansia di questi giorni, la mia sensazione che stavolta ci siamo, stavolta facciamo sul serio.

Indipendentemente da se Agrippina deciderà o meno di starci (del resto stanno macinando sull’attrazione che hanno avuto nei due giorni in cui sono stati incollati tutto il tempo, non si sa se c’è una base più solida sotto), questa resterà la prima esperienza cuckquean pro level per noi. Lasciate perdere il sesso e le ragazze con cui ci si fa vivi quando ci si vuole divertire; datemi la ragazza che vorreste presentare ai vostri amici intimi come vostra. Lei è quella che voglio. Come sarebbe avere i suoi compagni di università e amici più stretti abituati a vedere più lei che me? Flirto con quest’idea così tanto che potrei quasi convincermi sia già reale.    

E nonostante tutto un po’ come è successo altre volte, quando poi Lui è andato e io sono rimasta sola a fissare lo schermo del mio cellulare, ho scrollato le spalle e mi sono chiesta “Bene, e adesso che film guardo?” e l’ansia si è sublimata come l’attimo dopo essersi fatti un vaccino da piccoli. E’ un secondo, e poi sei così avvolto nello zucchero filato del tuo sollievo che dormiresti seduta stante. Io amo il mio cuckqueaning con la sua assenza di coinvolgimento sessuale per questo. Allo stress emotivo rispondo con una seduta al centro benessere di me medesima. Appena mi sento emotivamente instabile o sbilanciata parto immediatamente con il programma “101 modi per coccolarmi” ed è assolutamente fantastico. Non sapevo farlo cinque anni fa, e mi sono data l’inferno inutilmente solo perchè non volevo accettare che per me era perfettamente legittimo lasciare Lui ai suoi giochi, e godermi quelle ore amandomi. Nel mio cuckqueaning quando Lui corteggia un’altra, io spendo il tempo corteggiando me stessa e trattandomi con quel riguardo che normalmente non mi concedo. E’ piacevole. Tanto. E una volta raggiunta quella sicurezza che Lui potrebbe fare qualsiasi cosa senza mai minacciare la mia posizione nel rapporto, è stato solo un passo accettare che la mia attesa migliore non è un’attesa per nulla: il punto è divertirmi e rilassarmi e regarlarmi una serata di cui anche io posso raccontare.

Così adesso sono tre ore e mezza da che Lui è sparito (sì, scrivo due frasi e poi leggo un manga, scrivo due frasi e studio un capitolo, scrivo due frasi e canto in playback) e io quasi non voglio interrompere la mia gita alle terme. Incrocio le dita per Lui e spero che il suo appuntamento stia andando a gonfie vele, e magari mi sentirò di nuovo tesa come una corda di violino quando Lui sarà tornato e mi starà per raccontare cos’è successo, ma non mi toglierà il desiderio che Lui faccia un’altra sessione il prima possibile: quel film era parte di una trilogia e voglio vedere come continua.


Al buio la villana è bella quanto la dama ← Voi non potete capire le gemme che trovo nella pagina wiki dei proverbi.